Come curare le aiuole per migliorare gli esterni della casa

Le aiuole e learee verdi rappresentano un elemento in grado di impreziosire notevolmente l’impatto estetico degli esterni della propria abitazione; naturalmente, a tale scopo è necessario eseguire un’adeguata manutenzione, per curare al meglio le diverse varietà di fiori e piante. Ogni angolo di verde deve essere curato in maniera tale da integrarsi perfettamente con le opere murarie esterne, tenendo presente che ogni specie vegetale ha bisogno di specifiche condizioni per svilupparsi al meglio. In questo articolo vedremo come aiuole e giardino ben curati possono migliorare l’aspetto degli esterni della propria casa.

Le bordature

Nei giardini più curati sono spesso presenti le bordature; si tratta di decorazioni realizzate ricorrendo a fiori o arbusti, prediligendo le specie che non si sviluppano troppo in altezza (in genere, non oltre il mezzo metro). Le bordature vengono utilizzate principalmente per delimitare ed evidenziare i percorsi lastricati (come ad esempio le superfici carrabili o vialetti secondari) oppure le singole aiuole. La funzione principale di questo tipo di decorazioni è quella di fare da elemento di raccordo tra due aree diverse, per conferire equilibrio e armonia all’intero giardino.

Aree fiorite

Mettere a dimora fiori di vario tipo è la pratica più comune per abbellire il giardino e le aree verdi; la maggior parte delle specie può essere piantata sia in terra che in vaso, a patto che i contenitori non siano di dimensioni troppo ridotte (in tal caso, potrebbe essere necessario effettuare un rinvaso periodico). Affinché le aree fiorite siano floride e rigogliose, è necessario valutare con attenzione le caratteristiche e delle necessità specifiche delle varietà floreali che si intende mettere a dimora; ogni specie, infatti, ha bisogno di manutenzione, di un terreno adeguato e di un’opportuna esposizione solare. I fiori servono a creare installazioni decorative vivaci e colorate, soprattutto durante le stagione della fioritura (primavera e estate); possono essere collocati lungo il perimetro di terrazzi e verande, per creare una sorta di bordatura in grado di ammorbidire i profili.

Siepi

Per la rifinitura delle aree perimetrali, le siepi sono una soluzione particolarmente gettonata (soprattutto per giardini di medie e grandi dimensioni), sia per la funzione estetica che per quella pratica, legata principalmente alla privacy. Possono essere realizzate utilizzando arbusti di vario tipo; alcuni, come ad esempio il cipresso di Leyland o il lauroceraso, non producono infiorescenze e sono più adatti a creare una barriera di fogliame denso e compatto per tutto l’anno. Altre varietà utilizzate per creare siepi, quali il gelsomino o il pitosforo, sono maggiormente indicate per ottenere un effetto decorativo, per via delle fioriture stagionali ma il risultato è soggetto all’alternanza delle stagioni.

Aiuole fai da te

L’allestimento di un’aiuola può risultare difficoltoso per chi non ha particolare dimestichezza con il giardinaggio, sia per quanto riguarda la scelta delle piante che la loro disposizione. A tal proposito, è possibile rivolgersi ad un portale specializzato come mygreenhelp.com, che offre un servizio ad hoc per esigenze di questo tipo.

Accedendo all’apposita sezione del portale, è possibile progettare un’aiuola fai da te attraverso uno specifico tool online, scegliendo quali varietà floreali mettere a dimora, secondo la disposizione che più si preferisce. È sufficiente indicare tutte le informazioni relative all’aiuola che si intende realizzare: le dimensioni, l’area disponibile, le tipologie di piante e fiori da mettere a dimora. I dati inviati vengono elaborati da un tecnico specializzato; questi elabora una proposta, completa di vista fotorealistica, corredata da un preventivo di spesa, comprensivo delle spese di spedizione della merce necessaria per la realizzazione dell’aiuola. L’utente può scegliere se accettare la proposta che ha ricevuto, inoltrando l’ordine della merce tramite il sito, oppure declinarla senza impegno né costi aggiuntivi.