La cucina della nostra casa rispecchia uno stile di vita contemporaneo, dinamico, che esige una preparazione dei cibi facile, senza troppe complicazioni e perdite di tempo in operazioni di pulizia e manutenzione. Così negli ultimi decenni la nostra cucina si è fatta sempre più tecnologica e avanzata.
Oltre agli elementi di cui non possiamo più fare a meno, come il frigorifero, il forno, il piano cottura con la cappa aspirante e la lavastoviglie, a darci una mano troviamo microonde, macchine per il caffè, forni a vapore, abbattitori e altri elettrodomestici che possono essere a incasso o free standing.
Tuttavia tutti questi elettrodomestici pensati per risparmiare tempo e fatica, hanno bisogno anche di una certa manutenzione che ci permetterà di farli durare più a lungo e di risparmiare sugli interventi di riparazione, che dopo la scadenza della garanzia possono rivelarsi un vero salasso.
Come fare per allungare la vita dei nostri elettrodomestici?
Vediamo quali sono le strategie migliori per gli elettrodomestici più comuni: il frigorifero, la cappa aspirante e la lavastoviglie, magari senza utilizzare prodotti aggressivi e perciò pericolosi per la salute.
La corretta manutenzione del frigorifero
L’interno del frigorifero andrebbe pulito almeno una volta al mese.
Dopo aver asportato tutti gli alimenti e gli elementi estraibili, procediamo a pulire con un detergente disinfettante e non nocivo per la salute gli interni, soprattutto la parete posteriore del frigorifero, dove si forma la condensa.
Per raggiungere i punti difficili possiamo utilizzare uno spazzolino da denti usato. Quindi procediamo a asciugare con un panno pulito.
Non dimentichiamoci del vano congelatore in cui per l’uso frequente si forma ben presto il ghiaccio. Per toglierlo dobbiamo spegnere il frigorifero e lasciarlo aperto. Il ghiaccio deve staccarsi da solo ed è da evitarsi l’uso di coltelli o altri attrezzi per accelerare il distacco. In questo modo infatti rischiamo di scheggiare o forare le pareti del congelatore e ciò può rovinare irrimediabilmente il nostro frigorifero.
Per evitare la formazione di odori sgradevoli all’interno del frigorifero, oltre a coprire i contenitori con cibo con forte odore e controllare lo stato di conservazione degli alimenti, possiamo usare il bicarbonato: basta infatti una bacinella di bicarbonato per assorbire la maggior parte degli odori che si formano nel frigorifero.
Pulire la cappa aspirante
La cappa aspirante è uno degli elettrodomestici a cui dovremmo dedicare una particolare attenzione, visto che tende ad accumulare il grasso emanato durante la cottura, che potrebbe accidentalmente prendere fuoco.
Nel caso i filtri siano in metallo, possiamo lavarli in lavastoviglie. Se il grasso non risulta interamente rimosso, immergiamo i filtri in una bacinella o nel lavello in una soluzione di acqua bollente e sgrassatore.
Dopo un po’ procediamo a pulire con una spazzola per le stoviglie. Nel caso invece i filtri siano apribili e dotati di un materiale filtrante ai carboni attivi, procediamo a togliere quelli usati, pulire con lo sgrassatore le parti in metallo e installare i ricambi.
Una lavastoviglie sempre in forma
La lavastoviglie è uno degli elettrodomestici che forse necessita di molta attenzione, nonostante ci dia l’illusione di essere sempre “lavata”. Al suo interno si depositano infatti i residui del cibo e dei grassi che non abbiamo tolto prima di inserire le stoviglie.
A causa delle basse temperature dei lavaggi a basso consumo energetico e delle raccomandazioni di evitare lo spreco d’acqua con i prelavaggi, tendiamo a inserire stoviglie sporche. I residui tendono a depositarsi sia nel filtro lavabile, che consigliamo di controllare una volta a settimana e a spazzolare usando uno sgrassatore.
Purtroppo il grasso tende a depositarsi anche nei tubi che non riusciamo a raggiungere. Le ostruzioni di questi tubi rischiano di impedire il flusso dell’acqua e di bloccare la lavastoviglie.
Un buon tecnico esperto in riparazione elettrodomestici, come quelli di assistenza-ael.it, provvederà a sostituire i tubi, raccomandandoci di eseguire ogni mese l’apposito lavaggio della lavastoviglie con un apposito prodotto.
Non dimenticate di tenere pulita la guarnizione dello sportello della lavastoviglie. Si tratta di un punto che spesso si sporca con i residui di cibo e che non viene raggiunta dal lavaggio. Vista l’umidità a cui è esposta la zona, su di essa tende formarsi un ambiente umido, dove proliferano le muffe nere, degli organismi nocivi e persistenti che è meglio tenere lontano dalla nostra stoviglie. Per prevenire la loro formazione basta passare ogni settimana la guarnizione con un detergente per i piatti e della carta da cucina.