Quando arriva il momento di arredare gli scaffali di una libreria, il pensiero corre subito a schiere ordinate di volumi con le loro copertine più o meno grandi e decorate, fotografie di famiglia oppure candele profumate e contenitori traboccanti di caramelle. Queste però sono soltanto alcune delle molte opzioni che è possibile prendere in considerazione quando si tratta di comporre le piccole grandi vetrine, incastonate nel salotto di casa. L’arredamento moderno è sempre più minimal e lineare, il contesto ideale insomma per dare sfogo agli attacchi d’arte senza correre il rischio di creare un effetto caos. Le librerie hanno un aspetto semplice ma curato e molte persone vanno in cerca di supporti low cost soprattutto nelle grandi catene come Ikea. In questo approfondimento vediamo come personalizzare una libreria Billy e che cosa inserire sulle mensole, a prescindere dal fatto che siano presenti sportelli tipo vetrina o meno.
Piante vere o finte ma anche vasi in vetro di Murano
Non bisogna sottovalutare il momento decorativo riguardante la libreria: gli oggetti che inseriamo al suo interno, infatti, resteranno sotto il nostro sguardo h24 e sette giorni su sette. Non devono correre il rischio di annoiare l’occhio, ecco perché sarà necessario imprimere un certo dinamismo inserendo oggetti di differenti tipologie, forme e colori. A cominciare dalle piante, sia finte che vere soprattutto quelle grasse che necessitano di poca acqua e sono molto scenografiche, ma anche dai vasi.
Questi ultimi possono essere delle vere e proprie opere d’arte, come ad esempio i vasi in vetro di Murano venduti da Sogni di Cristallo che sono capaci di raccontare lo stile e la personalità di chi in quella casa ci vive ogni giorno. Bisogna anche saper alternare il pieno al vuoto, lasciando quindi spazi liberi per donare un senso di maggior profondità e volume al mobile stesso. Si potrebbe anche valutare la possibilità di mixare piante e libri, appoggiandone alcune su una pila di due o tre volumi – magari con copertine molto vivaci – così da dare ancora più dinamismo all’insieme.
Specchi, mappamondi e lampade di sale dell’Himalaya
Via libera anche all’inserimento di specchi per giocare con la percezione dei volumi e rendere l’ambiente ancora più luminoso, specie se sono presenti finestrature importanti. Una lampada di sale dell’Himalaya, inoltre, potrà conferire un’aura romantica e raccolta alla stanza contribuendo ad alzare l’asticella del benessere (diffonde energia positiva e limita il livello di umidità nell’ambiente). Ok anche a un classico intramontabile, ovvero il mappamondo: ne esistono di tutte le dimensioni e ormai sono diventati veri e propri feticci di design (hanno forme tradizionali, minimal e chic o più fantasiose). Un telescopio potrà raccontare la vostra passione per l’osservazione delle stelle, così come una radio d’epoca o una macchina da scrivere potranno evidenziare tutto l’amore che provate per il vintage. Scatole decorate o piene di tappi di sughero, bauletti preziosi e bottiglie prestigiose potranno essere inseriti ancora una volta con l’intento di movimentare il colpo d’occhio.