Una cucina in muratura scolpita nella pietra, ricca di richiami al passato e alla passione per la cucina.
La simpatica cucina di questa casa di campagna davvero non riesce a nascondere la propria vocazione culinaria. I mobili della cucina infatti sono una vera e propria opera d'arte da cui difficilmente distoglieremo lo sguardo. La sua struttura portante è stata realizzata da un giovane scultore e docente di lavorazione della pietra, Damjan Švara.
L'antica casa che un tempo ospitava il negozio del paese è stata restaurata con passione, nell'ottica di un'estetica nostalgica. Diversi mobili si trovavano già al suo interno e i suoi nuovi proprietari hanno deciso di valorizzarli, mettendoli al centro di un racconto che va ad incontrare il bisogno tutto contemporaneo di ritrovare, in un mondo che viaggia troppo veloce, i propri legami con il passato.
Un legame che si esprime anche attraverso oggetti che ci riportano all'infanzia: il dondolo appeso alla trave di sostegno della cucina, è anch'esso opera dello scultore Švara, mentre in un altro angolo troviamo un vecchio seggiolone risalente ai primi del '900 ancora funzionante.
Il resto dei piccoli oggetti e dei complementi da cucina sono frutto di tante piccole ricerche e di una buona dose di fantasia, come ad esempio il paralume creato da un semplice scolapasta oppure il vaso che un tempo era stato un tubo di scarico.
Anche gli inusuali dipinti sulle pareti danno l'impressione di essere lì da sempre, opera del pittore Gigo de Brea, mentre le tele sono opera della padrona.
E quando le pietanze appena sfornate riempiono la cucina, ci si sente trasportati in un'altra epoca, quella del periodo in cui la cucina è stata concepita, quella in cui gustare cibi genuini in convivialità rigenerava anima e corpo.
I vasetti che oggi contengono le spezie sono stati trovati nella casa, un tempo probabilmente venivano usati per i medicinali.
Una decorazione abbastanza inusuale per una finestra, le spezie intrecciate.
Le ciotole in terracotta sono state fatte a mano e provengono dalla Serbia.
Altre decorazioni e piccoli oggetti sono stati acquistati sempre nel rispetto dello stile retrò che contraddistingue la casa.
Gli stampi per i dolci pasquali hanno trovato posto sul frigorifero.
Una cucina in cui la passione per il cibo e la convivialità si sposano con i ricordi di un passato ormai lontano, ma che ancora può essere rivissuto attraverso dei ricordi frammentati.
Testo e foto: Tjaša Brajdih