La rosa canina non è utile solo per gli infusi, è bellissima anche nelle decorazioni natalizie.
La rosa canina vanta un buon contenuto di vitamina C, perciò la sua tisana è uno dei classici rimedi naturali per i raffreddori stagionali. L'arbusto raggiunge un'altezza di tre metri e lo troveremo spesso sul ciglio delle strade e dei boschi. I suoi frutti maturano a settembre e di solito si raccolgono alla fine di ottobre, quando vengono “scottati” dalle prime gelate.
I frutti di rosa canina sono di un bel rosso e ci sono serviti da ispirazione per decorare dei vasetti di vetro, trasformati per l'occasione in portalumini. Abbiamo legato la rosa canina con dello spago, completando la decorazione con dei rametti di bosso.
Con del filo di ferro abbiamo realizzato dei numeri da legare intorno alle candele, assieme all'immancabile sempreverde.
E con le bacche di rosa canina abbiamo formato un cuoricino e una stellina. Possiamo posizionare le candele su un vassoio zincato e ottenere così un aspetto più shabby.
Le stelline e i cuoricini di bacche di rosa canina si possono usare in tanti modi, possiamo anche infilarli su del filo e appenderli sulla porta o su di una parete.
Se metterete le bacche fuori, all'aperto, probabilmente non dureranno a lungo. Gli uccelli non avranno difficoltà a trovarli molto interessanti per una merenda pomeridiana.
La rosa canina è uno dei materiali naturali che abbiamo usato quest'anno per le decorazioni invernali. Approfittate delle belle giornate di sole per raccoglierne un po' … e buon divertimento!
Matejad