Abbiamo rinnovato le fioriere estive e le abbiamo preparate per l’inverno.
L’autunno è arrivato e le piante decorative estive nelle nostre fioriere hanno ormai bisogno di essere rinnovate. In una prima fase possiamo piantare tra le piante estive delle autentiche bellezze autunnali. La decisione andrà presa in base alle condizioni delle piante che in genere amano il sole e il caldo, dunque eliminiamo tutte quelle che non hanno più un bell’aspetto. Forse le nostre fioriere stanno ospitando delle graminacee o delle perenni? Proviamo ad aggiungervi delle altre piante. Specialmente le perenni sono un’ottima soluzione dal punto di vista economico, in quanto ci faranno compagnia per dei lunghi periodi. Possiamo lasciarle nelle fioriere, dove avranno bisogno di qualche cura in più, oppure trapiantarle nel giardino.
La seconda fase si farà avanti tra circa un mese, quando le temperature notturne scenderanno al punto da far gelare le annuali, mentre noi penseremo già all’inverno. Dunque organizzeremo le nostre fioriere in modo che facciano bella figura anche d’inverno. Ma a questo argomento parleremo più tardi!
Per ora cilimiteremo alla prima fase e daremo una controllata critica alle nostre fioriere estive. Noi abbiamo già dato l’addio alle millionbells, alle balsamine e alle sufrinie – e voi? E con che cosa le abbiamo sostituite?
Sedum Hy. ‘Matrona’ ha lo stelo e le foglie colorate di rosso.
Per prima cosa sono state scelte delle borracine (sedum). Sarebbe stato meglio piantarle già in primavera, ma allora non ci abbiamo fatto caso. Ci hanno atteso in vivaio e ci hanno accolti con il loro maggiore pregio – dei fiori delicati ma molto resistenti che faranno da decorazione anche nei mesi più freddi. Dato che sono delle perenni, potremo trapiantarle anche in giardino.
Le borracine, delle piante a foglia grassa sono disponibili in diverse specie, da quelle più alte che raggiungono i 60 cm di altezza a quelle basse, fioriscono a fine estate. Preferiscono un terriccio sabbioso, anche se si accontentano anche di altri tipi di terricci. Amano il sole e nonostante ciò crescono bene anche nella penombra.
Borracine Sedum ‘Carl’ e Sedum rupestre Angelina, quest’ultima a steli giallo verdi, crisantemi rosa delicati e ipomea batata color porpora.
L’ipomea ormai è ai suoi ultimi giorni, ma fa ancora bella mostra di sé con le sue foglie color porpora. La borracina verde gialla gli farà da contrasto, mentre il crisantemo rosa pallido e la borracina con i fiori rosa fanno risaltare il suo colore. Quando toglieremo l’ipomea, la sostituiremo con dell’erica autunnale e dell’hebe.
Quest’anno abbiamo messo dell’edera in compagnia con un’ortica ornamentale di colore verde giallo. In autunno l’ortica ci saluterà, ma l’edera invece continuerà a crescere pazientemente.
Dalla fioriera più lunga abbiamo tolto tutti i fiori estivi, ci sono rimasti solo la carice argentina (Carex alba), l’elicriso (Helichrysum petiolare) e la magnifica santolina dal colore argenteo (Santolina chamaecyparissus).
I toni argentei della santolina sono stati accentuati con dell’erica (Erica gracilis), dei piccoli ciclami e un crisantemo, tutte con i fiori bianchi. All’erica abbiamo aggiunto del terriccio per acidofile con pH 4,5. L’erica dev’essere innaffiata spesso per non fare seccare i fiori. Se lo faremo con cura, fioriranno ancora a lungo, mentre i ciclami non sopportano le temperature più basse.
Ai margini della fioriera abbiamo piantumato delle viole del pensiero con piccoli fiori blu, per sostituire i ciclami invece abbiamo scelto un’hebe.
Quando il freddo si farà pungente, sostituiremo la santolina con dell’edera.
In questa cesta fanno bella mostra di sè le eriche e le campane di corallo (Heuchera americana ‘Palace Purple’). Dovremo innaffiarle regolarmente dato che non hanno molto spazio a disposizione. In autunno comunque anche il metabolismo delle piante rallenta, facendo in modo che abbiano bisogno di meno nutrienti e meno acqua. Perciò abbiamo potuto piantarle ad una distanza più ravvicinata.
Una gaura (Gaura ‘Siskyou Pink’) e un’erba della pampa (Pennisetum alopecuroides) ricordani i fasti dell’estate di questa fioriera. Vi abbiamo aggiunto una borracina rosa chiaro, una campana di corallo e un crisantemo.
Il basilico thai, la dichondra, la carice argentina e la campana di corallo (Heuchera americana ‘Palace Purple’) sono ancora di quest’estate, abbiamo aggiunto loro due borracine e un crisantemo bianco.
Col basilico thai siamo ancora dei principianti e non sappiamo ancora come se la caverà d’inverno. Quando il freddo se lo porterà via, lo sostituiremo con delle hebe.
In questo cesto abbiamo aggiunto ad una festuca (Festuca glauca) della borracina (Sedum Hy. ‘Matrona’).
Ecco, questa è la nostra prima collezione di vasi con composizioni autunnali! Ma non abbiamo ancora finito …
Mirjam