Lavorare da casa è una modalità che si sta diffondendo anche in Italia, soprattutto per il risparmio in termini di costi e di tempi.
Per essere efficace, la postazione home office deve rispondere a requisiti precisi e non interferire con le normali attività della routine casalinga.
Quindi come scegliere l’arredo ufficio per lavorare da casa? E dove metterlo?
Linekit Spa, azienda produttrice di mobili per ufficio, ti rivela i trucchi per un ottimo risultato.
Postazione
Prima di scegliere qualsiasi arredo per ufficio, pensa bene a dove posizionare il tuo studio.
I requisiti? Trova un punto ben illuminato (meglio se di luce naturale, perché la migliore per lavorare al computer), in una stanza in cui non ti spaventi l’idea di lavorare lì tutti i giorni, senza troppe tentazioni (vicino alla televisione può essere rischioso), in cui la presenza di una postazione di lavoro non crei un disturbo per le normali attività. Trovato?
Scrivania
Bene, adesso che sai DOVE, puoi sbizzarrirti sul COME, tenendo conto ovviamente dei limiti architettonici. Scegli una dimensione del piano di lavoro coerente con le mansioni che dovrai svolgere. Tieni presente che l’offerta di arredo ufficio, in particolare scrivanie per ufficio Linekit, comprende anche prodotti altamente performanti come scrivanie regolabili in altezza, scrivanie ad altezza selezionabile, con top ribaltabile da usare come salvaspazio oppure provviste di allungo laterale.
Solitamente, si è più produttivi se alle spalle si ha un muro, ma d’altra parte è anche vero che disporre la scrivania davanti alla finestra riduce lo stress.
Se il tuo home office sarà in sala, puoi pensare di disporre la scrivania obliquamente in un angolo con vista su tutta la stanza, oppure dietro il divano (attenzione alla distrazione della televisione in questo caso).
Tieni in considerazione eventuali clienti che verranno nel tuo ufficio, in tal caso devi predisporre anche due sedute per gli ospiti e disporre la scrivania per ufficio di conseguenza.
Seduta
Insieme alla scrivania, definiscono l’ergonomia di una postazione di lavoro, per cui vanno scelte con cura facendo attenzione alla propria statura (da questo derivano l’altezza della scrivania e la regolazione della seduta).
Se vuoi una postazione home office comoda, che non ti provochi dolori alla schiena, scegli una seduta per ufficio regolabile, di quelle adatte a una postazione videoterminale, ma evita scelte estetiche come sgabelli, poltroncine, non adatti al lavoro in ufficio.
Queste ultime opzioni puoi tenerle in considerazione nel caso di clienti in ufficio.
Archiviazione
E i documenti dove li metti? Anche per la scelta di questo arredo per ufficio, devi analizzare la quantità e la frequenza con le quali archivierai documenti e pratiche: in base a ciò e in base allo spazio a disposizione, avrai chiaro quale sistema di archiviazione fa al caso tuo, un armadio, delle mensole, una cassettiera, una libreria oppure un sistema integrato alla scrivania.
Illuminazione
Oltre all’arredo per ufficio di qualità, non dimenticare di includere anche sistemi di illuminazione artificiale. Ok la luce naturale, ma è meglio integrare con un’illuminazione artificiale. Le possibilità da gestire sono quelle di una luce fissa a muro, diretta o indiretta, di una lampada da scrivania, di una fonte di luce ad intensità regolabile e di materiali riflettenti per diffonderla, ad esempio quadri, specchi, arredi dai colori chiari.
Il risultato che devi ottenere è una postazione di lavoro accogliente, ergonomica, produttiva, organizzata con un arredo ufficio che rispecchi il tuo stile e le tue esigenze lavorative.
Foto e consigli: Linekit.it