La ristrutturazione di un immobile o della proprio casa consiste spesso vari tipi di intervento.
Se parliamo di un appartamento che si trova all’interno di un palazzo, prima ancora di intervenire all’interno del singolo appartamento, è necessario rimettere a nuovo l’esterno del palazzo stesso: deve essere esente da tutti quei “segni del tempo” che danno un pessimo biglietto da visita a chi venisse a visitare la nostra abitazione allo scopo di comprarla o affittarla.
Anche se state ristrutturando l’immobile in cui vivete, e non avete l’obiettivo di venderlo, la ristrutturazione esterna dell’abitazione farà comunque acquistare valore a tutte le unità presenti all’interno, e sarà apprezzata maggiormente ai tuoi occhi o a quelli di eventuali ospiti. Ovviamente sono interventi che vanno concordati con gli altri proprietari se la tua abitazione è un appartamento, in caso contrario, sarete liberi di dare sfogo alla vostra fantasia e ai vostri desideri, sempre però avendo cura di tenere conto dell'ambiente che circonda lo stabile, evitando di apportare modifiche, strutture e colori invasivi.
Dal punto di vista fiscale, la ristrutturazione delle parti comuni è sottoposta alla stessa disciplina delle ristrutturazioni delle singole abitazioni, di conseguenze le spese di ristrutturazione condominiale vengono divise per quota parte per ciascun proprietario e ciascuno può detrarre fiscalmente la propria quota di competenza, così come calcolato, e certificato, dall’amministratore.
Per quanto riguarda invece la ristrutturazione di un singolo appartamento, o casa indipendente, potete prendere in considerazione diversi tipi di intervento: restauro, manutenzione, eliminazione di barriere architettoniche, cambio dell’arredamento e degli elettrodomestici, o ancora miglioramento dell’efficienza energetica.
Volete un aiuto per risparmiare sulla ristrutturazione della tua casa?
Il primo passo per capire come muoversi è richiedere un preventivo per ristrutturare casa ad un’azienda qualificata, ad esempio sfruttando siti specifici che permettono di trovare aziende specializzate, leggere le recensioni dei clienti, e richiedere uno o più preventivi online.
Il primo modo per risparmiare sulla ristrutturazione di casa è sfruttare al massimo gli incentivi fiscali disponibili, che sono di vario tipo, a seconda della finalità della ristrutturazione.
È possibile sfruttare l’IVA agevolata, al 10%, sugli interventi di ristrutturazione. La maggiore opportunità di risparmio è comunque insita nella detraibilità degli interventi effettuati. Si può infatti detrarre fino al 50% delle spese sostenute per la maggior parte degli interventi di ristrutturazione. La detrazione è spalmata su 10 anni: se calcoliamo bene il costo, e quanto influirà sulle nostre prossime dichiarazioni dei redditi, possiamo beneficiare di un notevole beneficio fiscale. Se la finalità della ristrutturazione è il miglioramento dell’efficienza energetica, possiamo arrivare addirittura al 75% di detraibilità, a seconda del tipo di intervento. Per saperne di più potete consultare il portale dell'Agenzia delle Entrate, dove troverete tutte le informazioni secondo le varie categorie di intervento.
In questo modo farete il primo, decisivo passo, per la casa “rinnovata” che da sempre sognate.