I tulipani in vaso: come farli durare a lungo? Coltivazione, cura e manutenzione del tulipano.
Secoli fa l'Europa perse la testa per i tulipani, i fiori primaverili dal portamento regale. All'apice della moda del tulipano, verso la metà del '600, un solo bulbo di tulipano raggiungeva il prezzo di una casa nel circondariato di Amsterdam. La febbre dei tulipani diede origine alla prima vera bolla speculativa documentata nella storia del capitalismo, chiamata appunto la bolla dei tulipani. Oggi per fortuna costano molto, molto meno e in commercio si trovano davvero tante varietà.
Nella Persia, la patria del tulipano, i poeti l'elevarono a simbolo della bellezza, dell'esaltazione amorosa e del desiderio. Il fiore dal lungo stelo che si protende verso il sole, è l'immagine dell'innamorato che volge il suo volto verso la persona amata. Il tulipano è tuttora il fiore nazionale della Turchia.
Piantare e coltivare i tulipani
Il tulipano è una pianta perenne da bulbo della famiglia delle liliaceae. Le sue foglie sono lunghe e larghe. Raggiunge un'altezza che varia dai 10 ai 50 cm. Il suo fiore su stelo è composto dai cosiddetti tepali. Nel perigonio si sviluppano il pistillo e sei stami. In natura le piante vivono in un clima con estati calde e secche tipiche delle steppe del Medio Oriente. Le riserve con le sostanze nutritive si trovano nei bulbi, in modo che sopravvivano ai lunghi periodi di riposo. Le varietà più nuove preferiranno invece un terriccio ricco di nutrienti e ben drenato. In presenza di terriccio sabbioso possiamo aggiungere del compost, mentre ad un terreno troppo argilloso aggiungeremo della sabbia.
I bulbi vanno piantati in autunno. Scaviamo delle fossettte in cui inserire i bulbi girati con la punta verso l'alto, per poi coprirli con qualche centimetro di terra e lasciando circa 20 cm di spazio tra un bulbo e l'altro. A fioritura ultimata lasciamo i bulbi nella terra, finché le foglie ingialliscono seccandosi. Possiamo piantarli in gruppi con delle altre piante bulbose, biennali o perenni: con i giacinti, i narcissi, le viole del pensiero, le margherite, le aquilegie … Stanno bene anche tra le piante verdi, ravvivandole con i colori variopinti dei fiori. Possiamo abbinare anche diverse varietà scegliendo colori simili o in contrasto.
Dopo la fioritura recidiamo lo stelo, in modo che la pianta possa accumulare le sostanze nutritive nel bulbo. Quando le foglie diventano gialle, possiamo espiantare i bulbi dalla terra e riporli in un luogo fresco e asciutto fino all'autunno.
I tulipani possono essere divisi in vari gruppi secondo le dimensioni e i tempi di fioritura, quelli bassi, medi e alti, che fioriscono a loro volta in marzo-aprile o verso la fine di maggio. Le forme dei fiori si dividono in quelle semplici, doppie, sfrangiate, a peonia ecc. In commercio troviamo diversi colori di tulipano e il sogno di numerosi coltivatori, quello di selezionare il tulipano nero, si è avverato in diverse varietà porpora.
I tulipani in vaso
Se abbiamo la fortuna di coltivare i tulipani in giardino, facciamo attenzione a reciderli alla mattina presto o verso sera, evitando le ore più calde e assolate. Scegliamo i fiori che non si sono ancora dischiusi e che fanno già intravvedere il colore. Facendo così ci assicureremo una lunga fioritura anche nel vaso. Seguiamo le stesse regole anche al momento dell'acquisto dei fiori recisi, facendo attenzione a non scegliere dei tulipani con i gambi mosci. Una volta tornati a casa mettiamo i fiori il prima possibile in un vaso pulito con dell'acqua a temperatura ambiente che abbiamo lasciato all'aria per qualche ora. Se possibile, facciamo sciogliere nell'acqua anche il contenuto di una bustina con le sostanze nutritive e i conservanti che si trovano dai fioristi. In mancanza di altro possiamo far sciogliere nell'acqua un cucchiaino di zucchero, una moneta da due centesismi e un'aspirina.
Accorciamo i gambi dei tulipani di un paio di centimetri. La cosa migliore sarebbe immergerli nell'acqua e tagliare o gambi sott'acqua, in modo da evitare che si formino delle bolle d'aria che impedirebbero all'acqua di salire su per il gambo.
Scegliete una posizione luminosa. Noterete che i tulipani si girano seguendo la fonte di luce e che continuano a crescere anche in vaso, perciò nel giro di qualche giorno supereranno in altezza gli altri fiori nel mazzo. Recisi dureranno sette giorni circa, per farli durare di più possiamo spostarli durante la notte in un luogo più fresco.
Foto e styling: US