Può una comune lattina risvegliare la poesia della vita quotidiana?
Tempo fa, quando ci siamo imbattuti nell'immagine di una vecchia lattina schiacciata, ci è parso come se ci ammiccasse con il suo sguardo malinconico. L'abbinamento di un materiale così modesto con degli occhi così graziosi ci ha subito attratti, portandoci a scoprire l'arte di colui che si presenta sotto il nome d'arte My Dog Sighs.
Un personaggio che, come è frequente nella Street Art, si avvolge nella riservatezza.
Dopo 10 anni in cui ha lavorato gratuitamente nel progetto Free Art Friday Project, finalmente è arrivato il tanto atteso momento dell'ascesa nel mondo dell'arte contemporanea, con diverse mostre di successo e un importante seguito da Israele, Giappone e Inghilterra.
Materiali modesti, di recupero, rifiuti che si trasformano in oggetti con una propria carica poetica.
Gli occhi sono uno dei temi più ricorrenti di My Dog Sighs. Malinconici e realistici.
Troverete il lavoro di My Dog Sighs presentato in diversi video molto interessanti – qui.
Foto: My Dog Sighs