Le piante grasse sono un grande alleato per chi ha poco tempo da dedicare al proprio pollice verde.
Le piante grasse hanno bisogno di poca manutenzione, perciò si adattano tanto ai giardini quanto ai balconi e alle terrazze. Passeggiando nel piccolo paradiso all'ombra degli ippocastani abbiamo trovato tanti spunti anche per la coltivazione delle piante grasse.
Possiamo posizionarle nei portavasi alle pareti o usarle sui davanzali in quanto sopporteranno anche una posizione soleggiata e non rischieremo di sporcare le superfici con un'innaffiatura abbondante.
L'aspetto rustico delle piante grasse si sposa bene con degli accessori da giardino in ferro battuto o in terracotta, le loro forme elementari però staranno bene anche con nelle ambientazioni più contemporanee.
Le terracotte e muri in pietra ricordano l'ambiente naturale delle piante grasse.
Per ricreare un'atmosfera d'altri tempi possiamo usare dei recipienti di recupero, da quelli zincati a quelli in ceramica.
Il fogliame in varie sfumature dal verde brillante all'argento risalta negli abbinamenti tra varie specie.
Il sedum sieboldii è una pianta davvero poco esigente e vi darà grosse soddisfazioni con i suoi cuscini di foglie arrotondate. A fine estate vi premierà con dei fiori rosa a forma di sferette.
I semprevivi somno molto scenografici e risalteranno come solitari o abbinati alle altre piante.
Le rocce sono l'ambiente naturale delle piante grasse, nel nostro giardino o sul balcone possiamo ricrearlo con delle pietre o con dei rami spiaggiati.
Forse abbiamo l'hobby della terracotta e possiamo realizzare da soli qualche figura ornamentale per il nostro giardino o balcone.
I semprevivi sono disponibili in tantissime varietà di colore e sono tanti gli amanti del verde che li collezionano. Noi vi sfidiamo a restere alla voglia di averne almeno 3 o 4 varietà anche sul vostro balcone!
Foto: Tjaša Brajdih