L'americano Walter Martin e la spagnola Paloma Muñoz hanno creato delle palle di neve con scene terrificanti.
Le palle di neve di solito rappresentano un mondo dolce, incantato in cui di solito nemmeno desidereremmo vivere. L'americano Walter Martin e la spagnola Paloma Muñoz di New York si sono cimentati nella loro creazione. Delle palle di neve, intendo. Squotendole, si muovono i fiocchi di neve e quando si adagiano sul fondo, davanti ai nostri occhi si presentano delle immagini comico – sentimentali di uomini e donne che convivono in mezzo al paesaggio innevato.
I piccoli momenti inquietanti della vita quotidiana, gli attriti della vita in comune vengono trasformati dalla coppia di artisti in immagini grottesche. Il mondo imprigionato nel ghiaccio delle minute figurine è la metafora della nostra impotenza nel momento in cui dobbiamo affrontare i sentimenti più profondi che si nascondono nel nostro inconscio, di controllarli – invece di vivere in un paesaggio fiorito composto da sentimenti e di azioni ordinate, viviamo nel gelo della nostra impotenza nel comprendere il prossimo, sentire e vivere con lui.
Forse vi colpirà la casa che sta per scivolare nel burrone …
… oppure vi riconoscerete nei bimbi che due uomini stanno buttando nel pozzo?
O forse nella coppia incatenata?
Se a prima vista le immagini ci fanno ridere, ma ben presto le risate si trasformano in una smorfia nervosa.
I due artisti dicono di ispirarsi al romanticismo tedesco del '700, quando i pittori uscirono dai loro atelier per immergersi nella natura e per metterla in rapporto con l'uomo. I loro riferimenti risalgono ai paesaggi innevati di Bruegel, popolati da alberi, animali e persone che a volte diventano dei giganti.
I due artisti hanno già affrontato il tema delle isole e nei loro lavori riconosciamo gli influssi dei surrealisti, da Dalì a Magritte.
Un diversivo per le decorazioni spensierate di questi giorni.
Ah sì, le palle di neve in serie limitate costano 470 Euro cadauna.