Quali sono le regioni italiane più interessate alle piscine? Posta in questo modo, tale domanda sembra assolutamente improba nella sua risposta, eppure è possibile avere un quadro sufficientemente nitido a questo riguardo utilizzando il più celebre dei motori di ricerca, Google.
Lo strumento Google Trends
Il motore di ricerca mette gratuitamente a disposizione, infatti, un tool denominato Google Trends, grazie a cui è possibile individuare molteplici statistiche riguardanti il comportamento dei navigatori.
Sappiamo bene che quando si è interessati ad un qualcosa, Google è il primo strumento che viene chiamato in causa, ecco perché tali statistiche sono molto interessanti e forniscono un quadro attendibile anche per quel che riguarda i trend relativi agli argomenti più disparati.
Eseguendo, in Google Trends, una ricerca specifica per l’argomento “piscina”, è dunque possibile scoprire diverse curiosità.
La classifica in base al cosiddetto “interesse per regione”
Anzitutto, come si può notare a questo link, i volumi di ricerca relativi a tale tematica si alzano in modo consistente nei mesi primaverili ed estivi, e la cosa non stupisce, dato che si sta parlando appunto di piscine.
Il dato più interessante è quello di natura geografica: Google Trends, infatti, metta a disposizione una classifica delle regioni italiane in cui i volumi di ricerca risultano essere più alti, ovviamente in rapporto alla popolazione.
Il parametro di riferimento sulla base di cui è sviluppata questa speciale graduatoria è il cosiddetto “interesse per regione“, dato numerico che quantifica, appunto, l’interesse verso l’argomento in questione a carattere territoriale, e che può spaziare da 0, il minimo, fino a 100, il massimo.
Rispondiamo dunque alla domanda fatidica: qual è la regione italiane che dimostra di avere maggior interesse nei confronti delle piscine, quantomeno per quel che riguarda l’utilizzo di Google?
Umbria al primo posto, seguono Piemonte e Lombardia
Al primo posto di questa classifica figura l’Umbria, unica regione italiana a raggiungere un interesse per regione pari a 100, ovvero in assoluto il massimo.
Il “podio” va a completarsi con il Piemonte, con un lusinghiero punteggio di 93, e con la Lombardia con 92, a seguire troviamo inoltre Toscana, Veneto, Emilia-Romagna, Lazio, Sicilia e Campania.
Rovesciando la classifica e scoprendo così le regioni che hanno registrato i punteggi più bassi possiamo trovare la Calabria con 47, la Basilicata con 57 e il Molise con 59.
Come “leggere” correttamente questi dati
I dati in questione, ovviamente, devono essere interpretati in modo corretto: come detto, infatti, essi fanno riferimento ai volumi di ricerca, di conseguenza possono essere correlati ad esigenze distinte.
Ci saranno sicuramente persone che hanno scelto di impreziosire i propri immobili con delle piscine, e che hanno quindi cercato online delle aziende specializzate in realizzazione piscine come Edilfare, allo stesso modo ci sarà chi ha utilizzato keyword di ricerca affini per raccogliere informazioni più in generale sul settore e sulle diverse tecniche di costruzione.
Le ricerche online, ovviamente, non necessariamente si concludono con un acquisto, né sono necessariamente correlate all’intento di comperare qualcosa: se si cerca qualcosa in rete, infatti, può essere anche perché si vogliono semplicemente individuare delle informazioni o delle curiosità, ma anche questo è indicativo di un interesse nei confronti dell’argomento in questione.