Il punto croce e il ricamo in genere è una tecnica che sta tornando di moda, ottima per rilassarsi, affinare la motricità fine e riscoprire la propria creatività.
Le nostre nonne, in tempi in cui tutte le decorazioni tessili venivano realizzate nel nostro emisfero, per potersi permettere degli indumenti e della biancheria decorata, dovevano imparare i vari punti di ricamo e eseguirne in gran quantità nelle serate che ancora non conoscevano i programmi d'intrattenimento della televisione. Gli schemi venivano passati gelosamente da vicina a vicina, da amica ad amica, i punti venivano insegnati anche a scuola, in modo da dare alle bambine una competenza che a quei tempi era considerata basilare per l'economia domestica. Con il ricamo infatti tutti i membri della famiglia potevano vestirsi con maggiore eleganza, la biancheria diventava più preziosa e dignitosa, mentre la donna poteva eseguire questi lavori anche su commissione, guadagnandosi qualche lira per sopravvivere. O qualche manciata di generi alimentari, sempre preziosi.
Con gli anni anche le nozioni di ricamo andarono a scomparire dalle nostre scuole e dagli asili. Sì, proprio negli asili, negli anni '80 ancora si imparava a tenere in mano un ago da lana, grosso e arrotondato, perfetto per le manine poco esperte dei bambini. Si continuava alle elementari, con punti più complessi, abbellendo centrini e cuscini. Poi altre competenze sono diventate più importanti e i lavori manuali hanno avuto sempre meno spazio. Peccato, i bambini contemporanei avrebbero bisogno di maggiori stimoli per la motricità fine, essendo spesso limitati ai giochi digitali, che implicano il solo utilizzo della punta dell'indice.
Se vi state chiedendo con che cosa potreste incominciare, vi proponiamo dei piccoli oggetti da addobbare con un punto croce abbastanza grande. In realtà sarebbe più facile incominciare su un'apposita tela, che grazie alla sua trama permette di mantenere regolare le dimensioni dei vari punti.
Ecco dunque qualche idea per dei progetti con il punto croce: incominciamo con un paralume di tessuto e un cuscino decorativo. Sul paralume abbiamo realizzato un motivo floreale, mentre sul cuscino si è posato un uccellino.
Il punto croce può essere utilizzato anche per motivi più contemporanei, basta scegliere un soggetto adatto e dei colori di tendenza. In questo caso abbiamo realizzato la scritta Happy con un filato rosa e nero.
Per realizzare il cuoricino sulla tazza mug non dovete nemmeno imparare a ricamare. Basta del colore adatto e uno schema con il motivo prescelto.
E perché non decorare anche gli oggetti di uso quotidiano? Ecco dunque la tracolla con tre simpatiche volpi, eseguite a punto croce. Per le parti più chiare abbiamo utilizzato del filato più sottile.