Come scegliere la finitura giusta per le nostre pareti.
Per ottenere un buon risultato nella decorazione della nostra casa è fondamentale la scelta della pittura giusta per le nostre esigenze. Spesso infatti si sceglie il tipo di pittura sbagliata per i vari ambienti, con la sgradevole conseguenza di dovere correggere l’errore ricoprendo le pareti con ulteriori mani di pittura. Oppure si sceglie la pittura solamente in base al prezzo, preferendo una pittura di bassa qualità che inevitabilmente darà risultati scadenti.
Oltre al colore vale la pena dedicare un po’ di tempo anche alla scelta della finitura giusta. Spesso i rivenditori specializzati di materiali decorativi come ad esempio Kent Blaxill mettono a disposizione della propria clientela un’utile guida per condurla alla scelta del prodotto ottimale per ogni tipo di supporto.
La finitura opaca
Una finitura opaca non riflette la luce ed è perciò indicata per i supporti su di cui sarà necessario nascondere le piccole imperfezioni delle pareti. Le finiture opache sono facili da applicare sulle superfici sagomate oppure su quelle con motivi in rilievo. Purtroppo la finitura opaca non è facile da pulire ed è soggetta ai graffi e alle abrasioni. Per questo motivo sarebbe opportuno evitarla negli ambienti di maggiore passaggio, come il bagno, il corridoio e la cucina. Poco indicata anche in presenza di bambini piccoli dato che si renderebbero necessarie continue operazioni di pulizia e di ritocchi.
Indicata per: camere da letto, sale da pranzo e salotti.
La finitura semi opaca
Per alcuni ambienti sarà più indicata la scelta di una finitura semi opaca. Questo tipo di pittura si distingue per un effetto semilucido che protegge le superfici dallo sporco e ha perciò una resa migliore rispetto alla finitura opaca. Tuttavia la finitura semi opaca non è immune alle impronte.
Indicata per: bagni, cucina e camerette.
La finitura satinata
La finitura satinata è la più amata fra tutte e ha una lucidità maggiore rispetto a quella semi opaca. Meno esposta alle macchie, può essere lavata con un panno umido. Nonostante ciò non può essere strofinata in quanto ogni ritocco creerebbe un antiestetico alone. La finitura satinata è indicata per le superfici in legno e per i mobili.
Indicata per: mobili, porte, lavanderia e cucina.
La finitura semi lucida
Più resistente rispetto a quella semi opaca, la finitura semi lucida è meno esposta all’usura. Riflette bene la luce, ma contemporaneamente mette in evidenza le imperfezioni delle pareti. Tuttavia le pareti tinteggiate con una finitura semi lucida possono essere strofinate ed è perciò indicata per tutte le superfici che si sporcano facilmente.
Indicata per: porte, bagni, serramenti e battiscopa.
La finitura lucida
La finitura lucida è la più resistente fra tutte, ma ha anche un grosso difetto. Fra tutte è quella che mette maggiormente in evidenza le imperfezioni. Perciò la finitura lucida sarà più indicata per i serramenti, le cornici e i battiscopa. Bellissima sui mobili a cui dona un aspetto solido e lucente, risulta ideale su sedie, tavoli ecc.
Indicata per: mobili, cornici, battiscopa e serramenti.
Ora che abbiamo chiarito le idee sulle finiture non resta che scegliere tra le pitture ad olio e quelle al lattice. Le pitture al lattice sono molto indicate per l’uso interno in quanto asciugano molto velocemente e sono facili da pulire. Le pitture all’olio hanno un odore molto forte e ingialliscono col passare del tempo, perciò sono più indicate per l’uso esterno.
La pittura di qualità di solito ha un prezzo elevato, tuttavia è possibile acquistarla anche direttamente dall’Inghilterra. Importare la pittura direttamente dal negozio Kent Blaxill costa meno che acquistarla in Italia. Marchi di qualità come ad esempio Farrow & Ball possono essere acquistati ad un prezzo conveniente con spese di spedizione minime.
Foto: Farrow & Ball