I tessuti artistici, costituiti da intrecci e filamenti variegati, lavorati con diverse tecniche, rappresentano un dei manufatti più antichi, alla portata di tutte le civilizzazioni, dalla preistoria ai nostri tempi. Basta infatti intrecciare dei filamenti rispettando la trama e l’ordito per ottenere una semplice tela, da usare a seconda delle esigenze quotidiane. Ma basta cambiare le strutture e i colori dei filamenti, alternandoli tra di loro e arricchendoli magari di nodi artificiosi, e accade la magia: fantasie, texture, motivi a 3 D possono dare origine a autentiche opere d’arte. I tessuti artistici e artigianali sono negli ultimi anni oggetto di un vivace revival. Da quelli creati per la produzione di abbigliamento a quelli destinati a abbellire le pareti delle nostre case. Ed è propio a queste tappezzerie che dedichiamo questa piccola rassegna, che ci farà spaziare tra atmosfere morbide, di ispirazione organica, gipsy o boho.
Oltre ad avere una funzione decorativa, le tappezzerie in genere grazie alla natura dei materiali di cui sono composte possono avere anche una funzione coibentante e fonoassorbente. Nel caso della lana infatti isoleranno le pareti più fredde, magari dietro ad un letto o accanto ad un tavolo da pranzo, mentre nel caso di sale molto rumorose, tutte le tappezzerie andranno a smorzare il riverbero dei suoni. Questa proprietà potrebbe essere sfruttata anche nei locali, dove spesso nei saloni il rumore si amplifica a dismisura. In base ai materiali utilizzati, più o meno grezzi, le tele artistiche si adattano a numerosi stili, dal rustico all’industriale, fino al più raffinato.
Gli artigiani del tessuto usano per i propri lavori dei telai di diverse misure: è dalla loro grandezza infatti che dipenderanno anche le dimensioni delle loro creazioni.
Foto: LaleShopNiki
I disegni possono prendere forma semplicemente giocando con l’alternarsi dei colori, come nei motivi tono su tono di Nikola Knapik, artista tessile polacca, che ha imparato l’arte della tassitura dalla propria madre. I suoi tessuti sono realizzati in lana e sono molto semplici, puliti. Si adattano a uno stile minimalista, nordico, ma danno un senso di calore grazie al materiale utilizzato.
Foto: LaleShopNiki
Nell’arte della tessitura è possibile giocare con filati più voluminosi, creando intrecci e nodi, usando tecniche provenienti dal macramè.
Foto: Winn Design Blog
Ecco come sulle tappezzerie spuntano strutture e nuove texture, per creare paesaggi fantastici in cui lo sguardo si perde come in una favola. Vesna di Winn Design Blog, dopo anni di sperimentazione nel campo dell’uncinetto, ora si sta dedicando ad arazzi in stile boho, utilizzando lane e materiali alternativi come la canap e la raffia.
Foto: Winn Design Blog
Sui telai delle tessitrici non prendono forma solo storie e personaggi, ma anche accessori, come questa collana di Natalie Novak, anima del negozio Combed Thunder. Natalia crea tessuti coloratissimi e ricchi di motivi contemporanei, che però paiono usciti diritti da una favola dei nativi americani.
Foto: Combedthunder.com
Dopo le tessiture minuziose di Natalia, ecco le macro tessiture di Meghan Shimek, che apparentemente per la tecnica non si discosta dalle artiste che abbiamo già visto, ma si distingue per l’utilizzo di lane giganti, a cui riesce a dare un tocco della propria poesia. Meghan è spesso coinvolta nella realizzazione di installazioni e mostre in cui realizza direttamente sul posto i suoi enormi intrecci.
Foto: instagram.com/meghanshimek
Oltre alla tecnica della tessitura è tornata alla grande anche la tecnica degli intrecci macramè, anche in versione tappezzeria. Elsie Goodwin, approdata al macramè dall’uncinetto e dal lavoro a maglia, nel suo negozio ReformFibers mette in vendita sia i suoi lavori sia i pattern per realizzarli da sè. Elsie si dedica alla conduzione di numerosi workshop tematici con l’intento di diffondere nel mondo la cultura delle fibre.
Foto: instagram.com/reformfibers
Il macramè sta infatti diventando sempre più popolare, è possibile usare questa tecnica con una molteplicità di materiali e inventarsi corde, cordoncini, reti e retine, mischiare le varie tecniche, comporre e scomporre gli elementi, come fa in Croazia Ita Macramè.
Photo: instagram.com/ita_macrame
I tessuti artistici si stanno impadronendo di nuovo delle nostri pareti e sarebbe davvero interessante trovarli più spesso anche negli ambienti pubblici, per rendere più morbido e strutturato l’ambiente.
Testo: JS