Un atelier sull’isola di Fogo: un’esempio di sostenibilità

L’unione dell’architettura moderna con la tradizione, per riportare la vita sulle isole della Terranova si aggiudica il primo premio al Hiše awards.

46 case da tutto il mondo – i conferenzieri della Big Arhitektura organizzata da Zavod Big e i redattori della rivista Hiše hanno scelto tra di loro due case che si distinguono ognuna dal proprio punto di vista: la sostenibilità e l’innovatività. Ad entrambe è stato assegnato il premio Hiše Awards.

 

L'unione dell'architettura moderna con la tradizione, per riportare la vita sulle isole dela Terranova si aggiudica il primo premio al Hiše awards.

 

Il premio per la sostenibilità di quest’anno è andato al progetto dell’architetto norvegese Todd Saunders denominato La casa sull’isola di Fogo, Saunders Architecture; Canada. La popolazione delle isole sulla costa della Terranova nel territorio del Canada è vittima del pesca industriale nel Oceano Atlantico settentrionale e dell’impoverimento delle risorse ittiche che impedisce la pesca tradizionale, trovandosi costretta a migrare verso l’interno del continente. La fondazione privata Shorefast Foundation desidera riportare un po’ di vita sull’isola e proteggere il suo ambiente naturale davvero unico, la vita e la cultura. Sull’isola verranno costruite sei case atelier per gli artisti che desiderano lavorare in un contesto di pace circondati dalla natura selvaggia.

 

L'unione dell'architettura moderna con la tradizione, per riportare la vita sulle isole dela Terranova si aggiudica il primo premio al Hiše awards.

 

La casa di Fogo è dunque il primo atelier per un artista, ma sono in lavoro dei progetti per diverse costruzioni. La casa è praticamente sospesa sul paesaggio vulcanico, sulle rocce scoscese tra le onde del mare e le paludi retrostanti. Dalla collina si apre la vista sulla vicina cittadina e sull’oceano. La massa monolitica pare una roccia nera precedentemente svuotata, con un nucleo candido: le facciate sono state rivestite di assi di pino annerito, mentre l’interno è stato tamponato con del legno di abete bianco – entrambe le essenze sono dei materiali tradizionali di questo luogo e sono state impiegate anche delle tecniche di costruzione tradizionali.

 

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Tutti i locali funzionali – la cucina e i bagni – sono stati allineati in uno spazio della larghezza di un metro lungo una parete dell’edificio, in modo che il candore degli interni non venisse intaccato da nessun elemento estraneo. Gli interni bianchi così svuotati rappresentano un invito al lavoro creativo. L’edificio si apre sul paesaggio sulle due estremità e con una sezione triangolare sul fianco che lo alleggerisce. Dato che è stato eretto con l’utilizzo di esili pilastrini, da l’impressione che sia sospeso sulla brullo ma drammatico paesaggio isolano, senza quasi danneggiarne il terreno.

 

L'unione dell'architettura moderna con la tradizione, per riportare la vita sulle isole dela Terranova si aggiudica il primo premio al Hiše awards.

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Il concetto dell’atelier lungo con tre diverse zone di chiusura e d’apertura tiene conto del variare delle stagioni e offre rifugio durante i mesi più freddi e ventosi e l’occasione per la vita all’aperto nei mesi più caldi.

 

L'unione dell'architettura moderna con la tradizione, per riportare la vita sulle isole dela Terranova si aggiudica il primo premio al Hiše awards.

 

Le grandi finestre e le aperture sul tetto offrono una notevole quantità di luce naturale, permettendo di seguire le sue variazioni durante la giornata. Contemporaneamente le linee bianco-nere formano letterarmente dei quadri incorniciando il paesaggio, ispirando l’inquilino nel suo lavoro creativo.

 

L'unione dell'architettura moderna con la tradizione, per riportare la vita sulle isole dela Terranova si aggiudica il primo premio al Hiše awards.

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L’architetto Todd Saunders ha concepito per la casa sull’isoka Fogo un edificio autosufficiente dal punto di vista dell’energia, perciò non è stato allacciato a nessuna rete pubblica. La corrente elettrica e il riscaldamento vengono garantiti dai pannnelli fotovoltaici e da una stufa a legna. L’atelier di 120 mq è stato costruito tra il 2009 e il 2011.

 

L'unione dell'architettura moderna con la tradizione, per riportare la vita sulle isole dela Terranova si aggiudica il primo premio al Hiše awards.

 

Materiali tradizionali + tecniche tradizionali + protezione della natura + estetica minimalista = premio per la sostenibilità di Hiše Awards. Semplice e ispirativo.

 

Foto: © Bent Rene´Synnevåg