Una ristrutturazione contemporanea con infissi d’effetto

Il nostro Paese è caratterizzato da un grande numero di edifici risalenti agli anni del boom economico, costruiti senza criteri di sostenibilità energetica, che ormai necessitano di importanti interventi di ristrutturazioni per rispondere in modo efficiente alle esigenze della vita quotidiana. Pareti costituite da solo laterizio, finestre ineficcienti, tetti che fanno disperdere il calore del riscaldamento: questi sono solo alcuni dei punti critici, poco visibili ad un occhio inesperto, che dovranno necessariamente essere risolti per permettere una vita confortevole da tutti i punti di vista.

Tutto questo patrimonio immobiliare è in attesa di interventi di recupero, che limitino le nuove costruzioni su terreni non ancora edificati. Gli spazi edificati nel seocndo dopoguerra assomigliano molto spesso a tristi periferie che aspettano che una mano esperta dia loro una vita. Ma come si recupera un immobile anonimo degli anni Sessanta, caratterizzato da volumi e proporzioni difficili da interpretare in chiave classica? Vediamo l’esempio di questo edificio ultramoderno, ristrutturato dall’ Arch. Filippo Caprioglio e il collaboratore Arch. Giorgia Massenz.

Un edificio ultramoderno

La ristrutturazione ha reinterpretato un edificio davvero poco attraente, trasformandolo in una villa caratterizzata dal minimalismo e valorizzata da grandi superfici vetrate. Una grande bussola vetrata contiene la scenografica scala interna in legno e metallo, che mette in comunicazione interno e esterno, alternandosi a solette di cristallo che lasciano passare la luce e gli sguardi.

Gli infissi sono un elemento chiave di questa ristrutturazione, tutti realizzati in acciaio e alluminio dalla stessa finitura grigio antracite in una grande varietà di modelli selezionati per rispondere alle diverse esigenze funzionali interne: dai serramenti fissi a bow window, alle portefinestre scorrevoli, ai sistemi ad anta semplice, tutti i modelli presentano profili ultrasottili, e sono rigorosamente in grigio antracite e a taglio termico per garantire le massime prestazioni di isolamento. Per garantire la sicurezza senza rinunciare all’estetica è stata installata una grande porta d’ingresso blindata Synua della Oikos in due diverse finiture – grigio antracite per gli esterni e bianca per l’interno.

Interni moderni e raffinati

Gli elementi di questa casa, che già a prima vista colpiscono anche il visitatore più distratto, sono la grande quantità di luce, le trasparenze e i materiali naturali come il legno e il marmo usati nel primo e secondo piano, interpretati in chiave contemporanea.

Proprio il legno infatti, con la sua naturalezza, dà una sensazione di calore agli ambienti interni, in netto e voluto contrasto con le fredde tonalità grigio-metalliche degli esterni.

Se nel piano interrato è stato ricavato un comodo garage con accesso sulla strada, il piano terra è destinato ad ambienti funzionali, mentre il primo piano funge da zona notte.

La zona giorno si sviluppa invece al secondo piano, da dove si gode di una meravigliosa vista sulla città e sulle montagne circostanti. É composta da un soggiorno open space, un’ampia cucina e un grande terrazzo coperto che diventa la continuazione naturale, all’esterno, degli spazi interni.

Più carattere con gli infissi contemporanei

Il progetto si distingue dunque per l’uso davvero dinamico delle varie finestre e vetrate, che sicuramente danno carattere, ma necessitano anche di un’attenta progettazione e di un valido produttore di infissi.

Quando sei in fase di richiesta di preventi per definire i prezzi delle finestre, non lasciarti affascinare da cifre molto basse. Prezzi inferiori alla media, proposti da intermediari di produttori di infissi dell’Est Europa, nascondono spesso parecchie insidie. La valutazione della reale corrispondenza dei criteri di qualità andrebbe lasciata a persone esperte, che conoscono bene gli standard italiani in materia di infissi, in realtà spesso molto superiori a quelli dell’Europa del Nord e dell’Est. Oltretutto, la posizione molto lontana dei produttori impedisce di apportare modifiche importanti agli infissi ormai consegnati, che potrebbero rendersi necessarie in corso d’opera. La parola d’ordine dunque è prudenza, prima di un grande investimento vale sicuramente la pena valutare con attenzione le varie offerte e individuare quella che ti offre maggiori garanzie. Un buon infisso ti garantirà delle ottime prestazioni per svariati decenni, senza fastidi e costi aggiuntivi.

Foto: Ikebeo Graphic

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