Un'idea per apparecchiare la tavola che si presta a essere reinventata per ogni occasione.
Le temperature rigide delle nottate invernali fanno venire voglia di atmosfere intime e raccolte, accompagnate dal candore dei boccioli primaverili. Arriva infatti dalla Scandinavia, dove l'oscurità del lungo inverno nordico costringe gli abitanti a ritirarsi nelle proprie abitazioni, la moda dei giacinti fatti sbocciare già a dicembre o gennaio, come in un rito per portare in casa un po' di primavera e con essa un po' di speranza e di vita.
Per creare un gradevole contrasto con il candore dei fiori e della tovaglia abbiamo usato come centrotavola una vecchia asse di legno. Le abbiamo abbinato dei lumini a forma di cuore e delle vecchie tazze in porcellana che fanno da portacandela. Il tutorial per realizzarle si trova qui.
Ai giacinti abbiamo abbinato delle gerbere, dell'edera e dei tulipani.
Per festeggiare una rimpatriata di amici o un anniversario potete aggiungere delle foto che ritraggono dei momenti piacevoli del passato. Vi ricordate ancora di quella gita al lago fatta con Barbara e Andrea?
La pioggia batte sui vetri delle finestre, mentre all'interno siamo riusciti a ricreare un'atmosfera calda e raccolta.
L'asse di legno lavato si presta a innumerevoli interpretazioni, dal veglione di natale o alla cena tra amici.
E voi come la utilizzereste?
Matejad