Un centrotavola che ci invita a riflettere, magari per passare l'Avvento in attesa dello sfarzo di Natale.
Ecco una versione della corona dell'Avvento un po' diversa ma elegante – una soluzione per coloro che non credono nelle proprie capacità manuali.
La corona dell'Avvento in versione naturale, l'ulivo e la madreperla
Una corona dell'Avvento fatto con tanto verde simboleggia la vita eterna e ininterrotta. Le candele che accendiamo man mano che arrivano le domeniche dell'Avvento, simboleggiano la crescita dell'attesa, per i cristiani l'attesa della nascita di Gesù. Noi ci siamo permessi di trasformare il simbolo del cerchio in una linea retta.
Una corona dell'Avvento lontanta dal fragore dei centri commerciali: perché non regalarci un momento di riflessione?
Procuriamoci:
* una base per le candele (noi abbiamo trovato un vassoio di metallo con quattro portacandele in un grande magazzino, ma potete prendele qualunque altro materiale idoneo: un'asse di legno, un pezzo di metallo …),
* quattro candele, possibilmente di dimensioni diverse,
* bottoni di madreperla,
* rami di ulivo,
* nastro biadesivo,
* spago.
Incolliamo così i bottoni sulle candele con il nastro biadesivo: su quella più alta quattro, poi tre, due e uno – simbolizzeranno le settimane che mancano a Natale.
I bottoni in madreperla ricordano il candore della neve e con i loro colori cangianti ammagliano i nostri sguardi.
Poi prendiamo i bottoni restanti e li infiliamo su un normale spago.
L'attesa è crescente: ci ricorda il senso dell'Avvento.
Sul vassoio disponiamo le candele a seconda delle dimensioni, decorandole con i rami di ulivo – l'ulivo simboleggia il nuovo inizio e la pace. Decoriamo il verde con lo spago e i bottoni.
L'ulivo ci riporta un po' nelle atmosfere della Terra santa e della natura stessa.
Ecco fatto, la nostra “corona dell'Avvento diritta” è pronta. Ovviamente possiamo realizzare anche una variante nella classica forma di ghirlanda, utilizzando una base a cerchio.
E voi, che cosa state realizzando?
FOTO: Matejad
Mirjam