Charlotte Mann e i suoi trompe l'oeil contemporanei

I disegni a parete di Charlotte Mann: chissà, forse ha iniziato da bambina disegnando sui muri di casa?

Charlotte Mann si è messa a disegnare proprio dove le mamme ci proibivano di farlo: sulle pareti. No, non ci fa degli affreschi, ci disegna. Con una penna nera crea degli schizzi in grandezza naturale compensando ciò che manca allo spazio: se non ci sono finestre, le disegna. Se la vista lascia a desiderare, crea un'altra finestra che da su un giardino rigoglioso. Se sono i quadri a mancare, li crea. Non c'è la carta da parati, mancano le tende? Ecco fatto, sono già disegnate. Anche i mobili si possono disegnare, perché permettere che ci sottraggano dello spazio prezioso. I suoi disgni sono pieni di dettagli e di particolari, mentre le pareti sono a volte davvero enormi – perciò Charlotte si fa aiutare dalla sua squadra.

 

 

Charlotte Mann è un'artista, per l'esattezza è una stilista di Londra. Ma quando ha disegnato lo sfondo per la rivista di moda di Peter Jensen nel 2007, sono stati in molti a desiderare una parete disegnata da lei per la propria casa o per uno spazio pubblico. Charlotte ha messo da parte i vestiti e ha incominciato a disegnare. La sua è una famiglia molto interessante, suo padre è il noto pittore britannico cieco Sargy Mann.

 

 

 

Idea: la nostra prole oggi si metterà a disegnare. Sulle pareti. Là dove da un bel po' dovrebbero starci dei quadri che non si decidono ad arrivare. Forse il risultato non sarà poi così male … 😉


Mirjam