Ambienti luminosi che riprendono uno stile coloniale rivisitato in chiave moderna. Il sogno caraibico di una vita che diventa realtà.
Il progetto di Villa Susanna, che sorge su un promontorio dell’isola di Saint Lucia nelle Piccole Antille, nasce dal desiderio di seguire l’orografia del luogo, modellando gli ambienti della casa secondo il naturale andamento della collina.
Così la casa si apre nei suoi diversi ambienti, elegantemente collegati tramite passaggi, scale, sentieri.
La sua architettura vuole esser un connubio tra l’architettura creola, (con i suoi patii, i tetti a falda, le shingles di rivestimento) e il gusto tipicamente italiano dei committenti. Interno ed esterno vogliono essere un unicum: le grandi vetrate consentono di dimenticare che esista un limite tra la vegetazione e gli ambienti della casa. La casa vuole respirare ed integrarsi perfettamente con l’ambiente.
La casa è fondamentalmente divisa in 4 blocchi. Il blocco principale con sala da pranzo e ampio soggiorno, connessi direttamente con la piscina, la cucina ed il patio e gli ambienti di servizio. Il blocco della master bedroom è collegata al blocco principale tramite una torre scenografica. Qui ci sono la camera padronale ed il bagno e lo studiolo con bagno annessa a questo. Vi sono poi le due guest house, contenenti 2 bagni, una camera matrimoniale ed una camera doppia ciascuna. Anche gli interni sono stati progettati con un gusto che unisce creolo e caraibico con il tema coloniale. Il tutto supervisionato da uno stile italiano, evidente nei dettagli e nella scelta dell’illuminazione. Un lampadario di vetro murano creato appositamente per la villa, accoglie all’ingresso della casa, segnando un contrasto interessante con l’architettura, segno italiano.
Un grande tavolo ricavato da un tronco di quercia balinese, poggiato su due blocchi di granito di Sardegna. Il soggiorno come unione di elementi derivanti da diverse parti del mondo, sedute balinesi insieme a sfere di legno, tavoli coloniali di riuso ed accessori collezionati durante i diversi viaggi dei proprietari di casa, il tutto illuminato da sfere di metallo brunito che illuminano creando un’interessante composizione.
Le camere da letto sono trattate in maniera molto differente l’una dall’altra, l’intento è quello di dotare ogni guest house con un tema e un carattere differente, chi più poetico, chi più coloniale, chi più romantico.
Baldacchini, mobili bianchi e tanta leggerezza.
O uno stile coloniale più classico, alleggerito dai tessuti trasparenti.
Ogni bagno ha un carattere a sé, materiale italiano, marmi, mattonelle smaltate, colori e luci differenti.
Linearità, materiali naturali e legno.
Le camere sono dotate di terrazzi ombreggiati, con arredi eleganti in stile coloniale.
Spazi da vivere in totale libertà.
La zona living si collega al patio nel giardino, con uno splendido panorama sul promontorio e una piscina sormontata da una passerella in legno.
I proprietari: una coppia proveniente dal Lago Maggiore che ha fatto della passione per i viaggi una delle più grandi ricchezze della propria vita. Tornati ai Caraibi dopo anni di assenza, si innamorano di St. Lucia e decidono di acquistare il terreno sul promontorio su cui verrà costruita Villa Susanna (dal nome della moglie).
La casa diventa la realizzazione del sogno della vita. Un dono per se stessi e per la loro famiglia e per ospitare gli amici da tutto il mondo.
Progetto: Villa Susanna
Luogo: Isola di Saint Lucia. Piccole Antille (2008-2012)
progettazione architettonica: Studio Pasini Castano Sesto Calende
progettazione architettura d’interni, arredi, finiture e studio illuminazione: Nomade architettura