Giovani designer cercano (e trovano) accesso al mercato.
Crowdy House è all'apparenza l'ennesimo negozio di design. Tuttavia a guardarlo con attenzione notiamo che gli oggetti proposti possono vantare un design decisamente più fresco e giovane rispetto al classico design industriale. Crowdy House infatti si propone di promuovere i designer che si trovano ancora all'inizio della loro cariera e forniscono loro una piattaforma su cui farsi conoscere e trovare i primi sostenitori. Per far partire la produzione di una collezione infatti spesso i designer hanno bisogno di un ordine minimo e in questo senso Crowdy House offre loro la possibilità di reperirli.
Curiosando tra gli oggetti proposti da Crowdy House troviamo anche la descrizione del processo produttivo. Alcuni oggetti infatti vengono prodotti direttamente dai designer, altri vengono affidati a degli artigiani.
I prezzi degli oggetti che troviamo da Crowdy House sono oggettivamente molto abbordabili rispetto ai prodotti di design blasonato. La vera democrazia del design, insomma.
Jesper Jensen, vaso ricavato da bottiglia da vino
Sayar & Garibeh, Bangle
Julie Gaillard Design, Dindon Magnetik
Mr.Less & Mrs. More, Soffio
Welldone Dobre Rzeczy, Sheepad
Ministry of Mass, Marble Light
Zangra.Golden Halogen Light Bulb
Vormvrij, 3D printed vases
Incipit Lab, Sunset vases
Fuscra, Aztec wooden clutch
Eva Craenhals, Savo & Pomelina, Tonton Desk
Belli, vero?
Testo: JS
Foto: Crowdyhouse