Salone 2014 – Non chiamatele carte da parati

Le carte da parati contemporanee si trasformano con estetiche e funzioni completamente innovative.

 Quando si parla di carta da parati immancabilmente il pensiero vola ancora alle fantasie fiorite o rigate che tanto hanno spopolato nelle case nostrane negli anni '80. Tuttavia i prodotti che da alcuni anni abbiamo la possibilità di ammirare agli eventi come il Fuorisalone passano ampiamente oltre i limiti della carta da parati standardizzata, diventando delle vere e proprie scenografie e murales. I motivi si liberano dallo schematismo ripetitivo e prendono la forma di enormi immagini a tutta parete, dando modo di trasporre gli ambienti in contesti surreali e inediti. D'altra parte si assiste a un ritorno all'artigianalità, al fatto a mano che esalta l'unicità di ogni singolo rotolo di carta da parati.

 

Wall & Deco ha presentato delle ambientazioni con le proprie carte da parati che ci hanno fatto toccare con mano la qualità di un prodotto affascinante e affidabile.

 

 

Le collezioni di Wall & Deco non giocano solamente con motivi e colori inediti, ma anche con le texture assolutamente originali.

 

 

Un tocco che ci traspone in ambientazioni inattese.

 

 

Una tendenza, quella della gigantografia che entra a far parte dell'ambiente casa, largamente abbracciata dall'allestimento di Moooi che ha coinvolto il fotografo Massimo Listri. Fotografie alte più di cinque metri che fanno da sfondo alle collezioni di Moooi.

Siete pronti a pranzare al centro di una scenografia barocca? 

 

 

O all'interno di un palazzo moresco?

 

 

Le carte da parati poi hanno incominciato un percorso tecnologico che ne sfrutta la funzione di rivestimento e le innumerevoli possibilità decorative. Inkiostro bianco ha presentato una collezione di carte da parati in versione fibra di vetro dalla duplice funzione protettiva e decorativa e dalla duplice applicazione a parete o a pavimento. In questo modo si affiancano alla funzione decorativa prestazioni strutturali che permettono di minimizzare il rischio di distaccamento di componenti delle pareti in caso di sismi e di prolungare conseguentemente il tempo di evacuazione dagli edifici.

 

 

Le carte diventano idonee anche per essere applicate a pavimento. Ecco le loro realizzazioni al salone del bagno, in collaborazione con marchi come Rexa, Jacuzzi ecc.

 

 

 

Oltre alle carte tecnicamente avanzate troviamo tra le proposte presentate al Fuorisalone 2014 i delicati lavori a mano di FABS carte

 

 

Ars color è l’espressione pittorica della forza creativa di un gruppo di quattro artigiani alla costante ricerca della perfezione delle proprie opere. Nasce da una sintesi di più di venti anni di esperienza nelle antiche tecniche pittoriche dei finti marmi, finti legni, damaschi e ornati.

 

 

Delle opere pittoriche da stendere sulle proprie pareti.

 

 

E voi che cosa immaginereste sulle vostre pareti?

Foto: archivi dei produttori, JS