Se hai appena finito di traslocare con successo, puoi tirare un sospiro di sollievo prima di dedicarti a quella che per molti è la fase più divertente e di sicuro quella più creativa: arredare la nuova casa.
Come integrare i mobili che hai già nella nuova casa? Quali elementi aggiungere ed infine, come risparmiare?
Intanto, porta con te solamente pochi elementi. Scegli quelli a cui sei molto legato e che ti trasmettono sensazioni positive. In ogni caso non buttare via niente, ci sono molte soluzioni anti-spreco. Informati sulle cooperative che si occupano del riutilizzo o di riciclare i mobili. Puoi anche decidere di darli in beneficenza, di rivenderli su internet o improvvisare un mercatino dell’usato, hai solo l’imbarazzo della scelta. In ogni caso assicurati di chiedere che vengano ritirati dai nuovi proprietari, in questo modo guadagnerai molto tempo.
All’inizio ti potrà capitare di pensare che il vecchio arredamento non stia bene nella nuova casa. La sensazione iniziale, quando si dispongono i mobili in un nuovo ambiente, è paragonabile a quella che si prova ad indossare vestiti di 10 anni fa, ti potranno ancora piacere ma non ti staranno mai come prima.
Grazie a qualche semplice accorgimento e nuovi accostamenti, non sarà più così. Prenditi il tempo necessario per finire di sistemare, dopo aver traslocato, senza fretta. Questo ti permetterà di trovare le soluzioni migliori e anche di risparmiare.
Dimenticati per un momento la disposizione precedente e prova nuove combinazioni, soprattutto se le stanze sono più piccole o più grandi.
Ad esempio una poltrona che primi tenevi in camera da letto può diventare il punto forte del tuo nuovo angolo relax in soggiorno, oppure viceversa.
Cambia la fodera del divano, aggiungi qualche cuscino più particolare, e darai all’ambiente una nuova energia.
Nell’aggiungere nuovi elementi, non strafare e preferisci la qualità alla quantità. Un singolo pezzo può ridefinire l’intero accostamento, basta un tavolino colorato o un lampadario particolare per definire una stanza.
Dopo il trasferimento, soprattutto se si tratta della tua prima casa, si può anche pensare di sperimentare con mobili di secondo mano. Non è solamente una scelta economica ma è anche utile, se ancora non sai quale sia il tuo gusto. Lo stesso per quello che ti verrà regalato da parenti o amici: prima di rifiutare pensaci, magari dovrai fare delle modifiche ma potrai comunque utilizzarli. Ad esempio, togliendo la parte inferiore delle vecchie cassettiere e con una bella riverniciata è possibile ottenere un pratico mobile per l’ingresso.
Chiediti solamente se sono in buone condizioni, si adattano al tuo stile e sai con precisione dove collocarli, altrimenti saranno inutili.
Le camere matrimoniali degli anni ’60 ad esempio, che spesso sono molto scure e ricche di decorazioni pesanti in stili storici poco precisi, possono essere riverniciate in bianco o in colori pastello per poi essere decapate. Bastano pochi giorni di lavoro per ritrovarvi con un intero ambiente shabby che farai fatica a riconoscere.
Infine, anche se normalmente less is more, non c’è niente di meglio di qualche accessorio per farti da subito sentire la casa più tua dopo il trasloco.
Utilizza i complementi e gli accessori. In particolare parti dagli oggetti a cui sei più affezionato e posizionali in angoli strategici della casa. Inizia con tende e copricuscini, ma soprattutto trova subito un posto adatto per le foto e i ricordi a cui tieni di più.
In questo caso tieni sotto mano qualche cornice e posizionala subito in un posto speciale, farà tutta la differenza.