Lo shabby è uno stile che oltre a essere molto gradevole, è anche molto indicato per coloro che devono ristrutturare una casa.
Lo stile shabby chic è diventato recentemente uno degli stili più in voga degli ultimi tempi, forse per la sua atmosfera rilassante, elegante ma al contempo spensierata, oppure per la sua luminosità dovuta all'ampio uso di tinte chiare, sembra essere esplosa una vera e propria shabby mania, che da oltre oceano, ha contagiato anche molte case degli italiani.
Certo, un altro vantaggio che ha lo stile shabby chic è il fatto che spesso non è troppo dispendioso da realizzare, proprio perché spesso si ottiene attraverso il recupero di mobili antichi restaurati anche attraverso il fai da te. Se quindi state cercando uno stile giovane e allo stesso tempo chic per arredare il vostro appartamento senza dovervi preoccupare troppo di quanto costa ristrutturare casa e poi arredarla questo è lo stile che fa per voi.
Foto: Klemen Brumec
Lo stile shabby chic nasce dallo stile provenzale, tipico delle campagne del sud della Francia e ne reinterpreta, modernizzandoli, gli elementi.
Come accennavamo in precedenza la prima regola dello stile shabby chic è quella della predominanza, se non della presenza pressocché assoluta delle sfumature del bianco e delle tinte pastello. Il bianco sarà infatti il colore che dominerà ogni stanza, non soltanto attraverso le tinte delle pareti, ma anche e soprattutto nel mobilio e nelle tappezzerie. Se però state pensando a una tinta bianco ottico siete già fuori strada: lo stile shabby chic è caratterizzato da uno strettissimo rapporto col tempo e col passato, e questo lo trasmette anche ai propri colori. I mobili, spesso ricavati da mobili antichi riverniciati di bianco e appositamente trattati, dovranno sempre far emergere la matericità del legno, attraverso un effetto “rovinato” e leggermente scrostato che deve spezzare la mano di vernice, mai troppo uniforme.
Foto: Klemen Brumec
Lo stile Shabby chic inoltre è famoso per un ampio uso di cuscini, spesso ricamati con motivi floreali, e per divani e letti dalle forme soffici, che a un sol sguardo diano idea di morbidezza e comodità. Per il salotto scegliete un bel divano a due o tre posti e qualche poltroncina, mentre per la camera da letto il must-have è un letto con una struttura in ferro battuto dal materasso ampio, arricchito poi da numerosissimi cuscini.
Foto: Francesco Acerbis
Per i complementi d'arredo quadr, quadretti, cornici sono le classiche decorazioni di questo stile, ma anche i cuori in diversi materiali, dalla paglia al ferro (verniciato o lasciato al naturale) e ampie gabbie ed uccelliere riverniciate nel nostro immancabile bianco. Non dimenticatevi i fiori, richiamo alla vita provenzale delle campagne, che potrete disporre in vasi per tutta la casa oppure sceglierli come decorazioni di tendaggi e tappezzerie.
Foto: Tjaša Brajdih
Infine la cucina è forse la stanza che tradisce maggiormente la propria origine country chic: qui il tavolo si fa ampio, per essere spazio di lavoro e aggregazione familiare, rigorosamente in legno, meglio se non troppo lavorato. Le spezie, come le erbe sono lasciate in vista in piccoli vasetti o appese ad essiccare, così come i tegami e le pentole in legno, in ottone ed in ferro che possono essere appese al muro o riposte, nell'immancabile credenza della nonna, scartavetrata e rivernciata in bianco shabby ovviamente!
Foto: hemnet.se