Un giardino con un buon progetto è bello in ogni stagione.
Com’è il giardino di chi i giardini li progetta per mestiere? Siamo andati ad Abbadia di Fiastra, per scoprire il giardino dello studio Giordani.
Il giardino ha nella naturalezza la sua nota dominante, una struttura informale dove l’impronta della natura e l’impronta umana convivono in armonia.
Tutto ha inizio con un viale di ghiaia bianca incorniciato da grandi vasi di ortensie in un’ampia scala cromatica.
Tigli secolari ricoperti di edera, con il fruscio delle foglie e il profumo dei fiori, guidano il passo verso il pergolato ricoperto dal profumato gelsomino.
Nel folto della vegetazione, si apre una deliziosa zona relax con pavimento in mattoni: uno spazio da vivere a seconda dei momenti della giornata e ascoltare in silenzio i profumi della natura.
Da qui si scopre una piccola area dal sapore intimo e discreto, intriso di una rilassante atmosfera provenzale.
Un tavolino con sedie lilla, fioriture nei delicati tocchi pastello, completano l’insieme.
Un inno all’intensa bellezza della vegetazione della Riserva Naturale Abbadia di Fiastra in cui il giardino di Luigina Giordani è racchiuso.
Lo studio Giordani è attivo da anni nella creazione e nel restauro di paesaggi con una particolare attenzione alla sostenibilità ambientale. Si occupano di spazi privati e pubblici: parchi, piccoli giardini urbani, piscine, terrazzi e giardini pensili, dal verde per insediamenti residenziali e aziendali-produttivi, a quello didattico per asili, scuole e attività sportive, alla valorizzazione di strutture turistiche, con analisi territoriali, riqualificazioni ambientali, studi paesaggistici e piani del verde. Ogni lavoro viene seguito in tutte le fasi, dall’analisi del sito alla progettazione, dalla realizzazione in cantiere fino alla manutenzione nel tempo.
Foto: Studio Giordani