Come valorizzare una casa scegliendo tra le tipologie di finestre

Le finestre sono un elemento fondamentale di qualsiasi edificio: non si tratta solo di garantire una buona illuminazione o di migliorare l’efficienza energetica, dato che i tipi di apertura dei serramenti influenzano anche lo stile, il comfort e la sensazione di benessere che si prova all’interno degli ambienti. Oggi ci sono tantissimi tipi di finestre e aperture che possono adattarsi a qualsiasi necessità o desiderio stilistico. Comprendere le varie opzioni disponibili permette di fare una scelta che migliorerà effettivamente sia l’aspetto estetico che quello funzionale della tua abitazione.

Funzionalità in base al numero di ante

  • Le finestre a una sola anta sono spesso usate negli spazi ridotti: sono una soluzione compatta e semplice, che funziona bene dove c’è bisogno di ottimizzare l’ambiente.
  • Invece, le finestre a due ante sono ideali nelle stanze più ampie, in quanto permettono di aprire completamente o solo in parte. Assicurano una ventilazione adeguata e lasciano entrare più luce naturale.
  • Poi ci sono le finestre a tre ante, meno comuni ma particolarmente indicate per le aperture di grandi dimensioni: con una superficie così ampia, la visuale verso l’esterno diventa spettacolare.

La scelta tra queste opzioni dipende da come si vuole utilizzare lo spazio, per esempio per evitare che le ante aperte invadano troppo l’interno della stanza.

Finestre a battente e senza montanti centrali: vantaggi e caratteristiche

Tra i tanti tipi di infissi, le finestre a battente e quelle senza montanti centrali e rappresentano due alternative con caratteristiche ben distinte.

  • Le finestre a battente si aprono verso l’interno o verso l’esterno, spesso con due battenti che possono sovrapporsi leggermente. Questi tipi di finestre hanno un montante centrale orizzontale che offre solidità strutturale e che dona anche un aspetto piuttosto tradizionale.
  • D’altra parte, le finestre senza montanti centrali non hanno questo elemento fisso, offrono così una visuale senza interruzioni verso l’esterno e massimizzano l’ingresso della luce. Quando si aprono, il risultato è uno spazio libero ampio, ideale per chi ama godere del panorama senza ostacoli.

Vetrate fisse per apprezzare il panorama

Le vetrate fisse sono un’ottima soluzione se si vuole valorizzare la luce naturale. Questi tipi di finestre formano una superficie continua e senza soluzione di continuità. Qual è il vantaggio? Prima di tutto, fanno passare moltissima luce, inoltre creano una connessione diretta con l’ambiente esterno.

Certo, sono indicate per chi ha un bel panorama perché permettono di rendere il paesaggio parte integrante dell’arredamento. Di contro, c’è il fatto che queste finestre sono fisse, quindi non possono essere aperte. Pertanto, è necessario pensare a dei sistemi di ventilazione alternativi.

Forme delle finestre e stile architettonico

  • Le finestre rettangolari e quadrate sono le più comuni e si adattano bene a qualsiasi contesto grazie alla loro semplicità.
  • Gli oblò, invece, aggiungono un tocco distintivo, evocano spesso uno stile marittimo o industriale e attirano subito l’attenzione.
  • Le finestre triangolari e trapezoidali sono tipiche dei sottotetti, sono perfette per sfruttare gli spazi irregolari e per dare un carattere più originale agli ambienti.
  • Ci sono poi le finestre ad arco o ad arco ribassato, che rimandano a uno stile più classico e tradizionale e aggiungono una certa eleganza e dolcezza alle facciate.

La scelta della forma giusta dipende molto dal carattere che si vuole dare alla propria abitazione: ogni forma ha i suoi vantaggi estetici e può contribuire a creare uno stile unico.

Confronto tra il PVC, il legno e l’alluminio

Uno degli aspetti fondamentali quando si scelgono i tipi di finestra è il materiale degli infissi. Ogni materiali ha degli aspetti positivi e degli aspetti negativi. Per esempio, gli infissi in PVC sono piuttosto economici e richiedono una bassa manutenzione. Dal punto di vista dell’isolamento termico sono ottimi, però sono meno riciclabili rispetto ad altre tipologie.

Per chi ha un particolare interesse per l’aspetto estetico, gli infissi in legno sono senza dubbio considerati i più eleganti e classici. Il legno dà una sensazione di calore molto naturale, però richiede anche molta manutenzione perché rischia di rovinarsi a contatto con gli agenti atmosferici.

Infine, per chi vuole degli infissi robusti e resistenti deve optare per l’alluminio. L’alluminio è adatto per gli stili architettonici moderni, è relativamente economico e dura a lungo. Però, isola meno rispetto al PVC e al legno.

Funzionalità speciali: sicurezza, isolamento e comfort

Oltre all’aspetto estetico, i tipi di infissi possono essere dotati di diverse funzionalità speciali per rispondere a specifiche esigenze.

  • Le finestre antieffrazione, ad esempio, sono pensate per migliorare la sicurezza della casa, grazie ai vetri rinforzati e ai sistemi di chiusura avanzati che rendono più difficile l’accesso agli intrusi.
  • In contesti urbani o comunque nelle zone rumorose, invece, è molto utile optare per le finestre con isolamento acustico, che permettono di ridurre i suoni provenienti dall’esterno.
  • Le finestre a risparmio energetico sono altri tipi di infissi molto popolari: utilizzano vetri a doppia o a tripla camera e dei materiali isolanti per mantenere la temperatura interna più stabile. Riducono così i costi di riscaldamento e raffrescamento.
  • Infine, ci sono le finestre con vetro smerigliato, perfette per gli ambienti come il bagno dove è necessaria più privacy senza rinunciare alla luce naturale.

Finestre diverse per stanze diverse

La posizione delle finestre all’interno della casa è un altro fattore fondamentale che influisce sulle loro caratteristiche. Le finestre per seminterrati, ad esempio, devono essere progettate per massimizzare l’ingresso della luce naturale negli spazi che spesso sono molto bui e, allo stesso tempo, devono garantire un’adeguata protezione contro l’umidità. Le finestre da tetto, come quelle per gli abbaini o per le mansarde, sono ideali per sfruttare al meglio gli spazi sotto il tetto, offrono una luce dall’alto e garantiscono una buona ventilazione.

In cucina, le finestre hanno il compito di facilitare l’aerazione, eliminano gli odori e l’umidità: per questo si consiglia di scegliere delle finestre con apertura anta-ribalta, molto pratiche. Nei bagni, invece, la privacy è fondamentale, quindi spesso si opta per dei vetri satinati o smerigliati. Le finestre per il garage o per le scale interne, infine, servono principalmente per migliorare la luminosità e la sicurezza degli spazi di passaggio.