Le piante aromatiche da coltivare per chi ama cucinare

In giardino, sul balcone o persino in casa: le piante aromatiche sono alleate indispensabili per chi ama cucinare. Coltivarle è semplice, anche per chi non ha il pollice verde! Con qualche attenzione specifica per ogni varietà, avrai sempre l’aroma perfetto per arricchire i tuoi menù.

La scelta delle erbe aromatiche

Per chi è alle prime armi nel giardinaggio, può essere utile consultare siti specializzati, come https://www.copyrgiardinaggio.it/, che offrono consigli preziosi sulla scelta e la coltivazione delle piante aromatiche. Ad esempio, il basilico è una pianta semplice da gestire: richiede solo annaffiature regolari e temperature adeguate.

L’angelica, invece, è più impegnativa, poiché necessita di spazi esterni e concimazioni abbondanti. Sebbene sia ideale avere un’ampia varietà di piante aromatiche per cucinare piatti diversi, possono bastare poche specie versatili. Alcune erbe si adattano a carne, pesce, zuppe, sughi e persino dolci.

Tuttavia, è importante trovare un equilibrio tra lo spazio e il tempo che si può dedicare. Ogni pianta ha esigenze diverse: alcune necessitano di molta acqua e calore, altre preferiscono terreni ben drenati. Seguirle tutte senza trascurarle richiede costanza, ma il risultato vale lo sforzo. Di seguito, esploreremo alcune tra le piante aromatiche più utilizzate in cucina.

Erbe più gettonate e versatili

Il basilico è il re indiscusso del pomodoro fresco e dei sughi, oltre a essere l’ingrediente principale del pesto. Tuttavia, come già accennato, necessita di annaffiature regolari. Tra le varietà principali troviamo il basilico genovese, con foglie piccole e un profumo intenso, e il basilico napoletano, caratterizzato da foglie più grandi e un aroma delicato. Esistono però anche varietà particolari come il basilico purpureo, greco e limoncello.

 

Se coltivato in casa, il basilico può essere mantenuto tutto l’anno; in giardino, invece, si semina da maggio in poi, poiché teme sia il freddo che il caldo eccessivo. La temperatura ideale è compresa tra i 20 e i 25 gradi, mentre il terreno deve essere soffice e a pH neutro.

Il rosmarino, con i suoi piccoli fiori graziosi e un aroma perfetto per arrosti e piatti di carne, è una pianta originaria del clima mediterraneo. Resistente al caldo, può essere utilizzato anche essiccato. Per coltivarlo è necessario un terreno ben drenato e va messo a dimora in primavera o in autunno. Anche se tollera bene il caldo, deve essere protetto dal gelo eccessivo.

La salvia è una pianta aromatica versatile, adatta a carne, pesce, sughi e zuppe di legumi. Riconoscibile dal suo odore intenso e inconfondibile, predilige un terreno ben aerato. Le talee si interrano in primavera o in estate, e anche se la salvia cresce meglio all’aperto, può essere coltivata in casa o sul balcone, purché i vasi siano sufficientemente ampi.

Grazie al celebre detto, il prezzemolo è forse la pianta aromatica più famosa e diffusa, ideale per insaporire una vasta gamma di piatti. È una pianta rustica e biennale, ma è nel primo anno di vita che le sue foglie vengono raccolte per l’uso culinario. Il prezzemolo ama i terreni fertili e necessita di un’irrigazione moderata per crescere al meglio.