Tra le tante tendenze che sono sopravvissute alla pandemia ce n’è una amata dagli appassionati del fai da te: il giardinaggio. Chi ama la natura sa che il giardinaggio è molto più di qualche vaso sul balcone o qualche pianta sul terrazzo. Infatti, tutto quello che riguarda il giardino include l’arredamento per esterni, l’orto e anche le decorazioni come le luci LED, le ghirlande e i lavoretti di ricamo.
I benefici del giardinaggio in generale sono innumerevoli. É il richiamo della natura e dell’aria aperta che migliora l’umore, permette di fare esercizio fisico, di imparare e di rilassarsi. È un’attività solitaria o in gruppo, perfetta per tutte le stagioni e per tutte le etá. Proprio per tutte queste ragioni, la scuola Rosa Luxemburg di Bologna ha coinvolto quasi 900 alunni in un progetto unico chiamato CampLux.
Grazie alla collaborazione di due architetti esperti, gli alunni si sporcheranno le mani in una nuova aula outdoor con lo scopo di riqualificare gli spazi verdi cittadini, anche realizzando degli orti. Il progetto inizierà a fine settembre con il taglio delle erbacce nelle aree verdi intorno alla scuola creando uno spazio perfetto per fare lezioni all’aperto.
A Roma, non sono solo i più giovani a trarre beneficio dal giardinaggio. Infatti, il comune della capitale ha riproposto i corsi pubblici di giardinaggio per il 2024. Con lezioni sia teoriche che pratiche alla Scuola Giardinieri del Parco di San Sebastiano, i cittadini che si saranno iscritti al corso impareranno come mantenere le piante, come creare un giardino e come arredare lo spazio esterno, anche domestico.
Aperto anche a chi non ha mai preso in mano gli strumenti di giardinaggio e fai da te come le chiavi a cricchetto, questo corso romano è dedicato anche a chi vuole iniziare una carriera nel giardinaggio. Proprio come il corso gratuito Giardiniere d’arte lanciato dalla regione Toscana per i giardini ed i parchi storici, che può diventare un vero e proprio lavoro grazie agli attestati dati ai partecipanti e a formazioni che includono i corsi di primo soccorso.
Quindi, il giardinaggio fa bene alla mente e alla carriera, a qualsiasi età. Ma fa anche bene al fisico. Secondo uno studio del British Journal of Sports Medicine, questa attività all’aria aperta può ridurre il rischio di diabete anche fino al 75% e, in circa 30 minuti di piantare piantine si possono bruciare fino a 160 calorie. Insomma, una vera attività fisica, quasi uno sport, con benefici che vanno oltre quelli mentali.
Meglio ancora se fatte in gruppo come con un giardino comunitario o l’agricoltura urbana, sostenibile e divertente. A Bergamo ci sono iniziative uniche in Italia come Bergamo Green e “Finché c’è orto c’è speranza,” un orto didattico lanciato nel 2019 a Torre Boldone grazie all’Associazione Amici di Aretè. Tutto per imparare, ma facendolo tra la natura e la terra. Anche il sito archeologico di Pompei sta creando i suoi orti didattici che, per ora, sono una proposta che potrebbe presto diventare realtà. Usando testi antichi, i partecipanti del progetto coltiveranno piante e fiori come si faceva una volta. Al modo dei romani.