Arredamento bagno: stile classico e moderno a confronto

Trovare l’arredo bagno perfetto è una sfida che chiunque abbia intenzione di rivoluzionare questa stanza deve affrontare, diventata ancor più difficile nel corso degli ultimi anni per la diffusione di numerosi stili, che rendono complicato districarsi nella scelta. Come fare, quindi, a capire qual è quello giusto? È essenziale porsi domande sulle proprie esigenze, prima di passare alle decisioni sul design. Un bagno è uno spazio che resterà per lungo tempo e verrà sfruttato ogni giorno: per questo è importante definire ogni minimo dettaglio della stanza, creandola a propria immagine e somiglianza, senza imitare necessariamente ciò che va di moda. Accanto a nuovi modi di concepire la progettazione dell’area, ci sono due stili intramontabili che si trovano agli antipodi: il classico e il moderno. Indipendentemente da quale dei due sia il prediletto, in entrambi i casi è preferibile prestare attenzione all’arredamento, scegliendo mobili bagno di design in grado di sfruttare al massimo lo spazio, offrendo una praticità impeccabile.

Un bagno classico, per uno stile intramontabile

Gli amanti della tradizione trovano rassicurante lo stile classico, intramontabile nonostante il passare del tempo, e di sicuro effetto perché scegliendolo difficilmente si sbaglierà o ci si stancherà. In un bagno classico la raffinatezza regna sovrana, e impernia centimetro per centimetro ogni elemento dell’ambiente compresi i mobili, pieni di dettagli. I colori dominanti per questi ultimi sono il marrone, il bianco o il crema, tonalità neutre ed eleganti, anche se non mancano le influenze romantiche dello stile shabby chic, che vedono imporsi le tinte pastello, soprattutto il verde o il lavanda. Si può giocare coi contrasti grazie al bianco e al nero, sinonimo di semplicità ed eleganza, dipingendo per esempio le pareti di bianco e scegliendo un colore più scuro per l’arredo, così da creare un impatto di sicura efficacia. Il materiale con cui vengono realizzati i mobili di un bagno classico, neanche a dirlo, è il legno, declinato in varie sfumature, anche se una tonalità più scura richiamerà meglio la rusticità che si vuole riproporre nella stanza. Riccamente rifiniti e intarsiati, i mobili bagno classici possono essere impreziositi con particolari in ottone, e le loro linee sono abitualmente morbide e armoniose, senza spigoli che andrebbero a indurire la delicatezza dell’ambiente. Se possedete un pezzo vintage parcheggiato in solaio o in cantina, quale miglior occasione per dargli una nuova collocazione? Non bisogna dimenticare che un materiale raffinato come il legno richiede una costante manutenzione, specialmente in un luogo umido e a prova di muffe come il bagno.

Stile moderno: uno sguardo al futuro

A differenza di quello classico, l’arredo bagno moderno cerca di stare al passo coi tempi e non presenta linee bombate o richiami barocchi, ma forme pulite e geometriche, che sottolineano un’esigenza di essenzialità e leggerezza. Dato che strizza l’occhio al progresso, in un bagno moderno non possono mancare gli accessori tecnologici, come comandi a sfioramento nella rubinetteria, o sistemi di risparmio idrico nella doccia. La modernità mette il suo zampino anche nella luce, grazie ai faretti a led, capaci di creare un’illuminazione soft che farà risplendere le pareti candide della stanza. A proposito di colori, i più richiesti sono quelli base come bianco, grigio e nero, con la possibilità di inserire elementi dalle tonalità accese per creare contrasti, anche se è meglio scegliere un’unica cromatura con cui sperimentare. I mobili bagno moderni, invece che collocarsi a terra, vengono posti sospesi, così da dare un senso di ariosità maggiore alla stanza, oltre a offrirsi come soluzioni salvaspazio versatili. Per ottenere sagome lineari e squadrate, basta scegliere il laminato, materiale duttile che sa assumere l’aspetto di qualsiasi materia, imitandone texture e colorazione. Il gres porcellanato, solitamente impiegato nella pavimentazione, può essere sfruttato anche per i mobili da bagno in stile moderno, mentre il legno, impiegato in maniera assidua nel bagno classico, si presenta qui sotto una nuova forma, ricoperto di laminato.

Ordine in bagno: come mantenerlo grazie ai mobili

I mobili bagno hanno la funzione di rendere più ordinato l’aspetto della stanza, celando agli occhi di chi la utilizza tutti i giorni, ma anche degli ospiti che ne usufruiscono occasionalmente, gli oggetti che non si vogliono mostrare. Per questo motivo va dedicata cura alla selezione dei mobili, considerando le necessità di spazio che si hanno: una volta riorganizzata la stanza, tutti i prodotti d’uso dovranno trovare una collocazione. Le opzioni vanno valutate a seconda della fisionomia della stanza e dell’uso che ne viene fatto: se il bagno è di servizio, saranno pochi gli oggetti da sistemare, per cui non servirà una mobilia importante per contenerli. Per trovare con facilità gli articoli da bagno si può puntare sui separatori rigidi o in stoffa da inserire nei cassetti o nelle ante dei mobili, che faranno individuare a colpo d’occhio quello che stiamo cercando, coniugando in un’unica soluzione le esigenze di ordine e funzionalità. Una buona idea è gestire gli oggetti tenendo a mente lo scopo che vanno a espletare, quindi dedicare una zona solo ai prodotti per capelli, una solo alle creme, e così via.

 

 

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